sabato 18 ottobre 2008

No Gelmini day e i co.co.co della scuola...



Come rispondere a questa signora? Scrivetelo nei commenti

7 commenti:

Anonimo ha detto...

10 anni addietro dopo 2 anni di LSU ho lasciato xè mi è stato spiegato che la normativa al riguardo realizzava quegli interventi x fini assistenziali e temporaneamente (tanto che x parità tra i cittadini italiani avrebbe dovuto far ruotare quel beneficio ad altri soggetti aventi diritto negli anni successivi).
Soprattutto, avevo studiato la Costituzione alla scuola elementare ed avevo capito che l'Italia si fonda sul lavoro con pari opportunità tra i suoi cittadini, che al pubblico impiego si accede mediante concorso pubblico, ecc. Poi, avevo letto il D.Lgv. 165 del 2001, il Testo Unico del P.I., non una normetta inserita in qualche finanziaria elettorale, ed avevo scoperto che il concorso si esplica con diverse prove scritte ed orali e che ogni modalità diversa di assunzione è nulla. Quindi ho lottato x vivere tutti questi anni mentre i miei colleghi continuavano a fare quello che avevo cominciato a fare anch'io in ultimo: lavorare a nero e presentarsi solo x marcare la presenza aspettando una legge salva precari con periodiche manifestazioni ed incatenamenti davanti alla Regione, al Comune, alla Provincia ed alla Prefettura. Ho fatto co.co.co. e contratti a tempo determinato anche nel pubblico impiego. Ho studiato ed ho fatto mille concorsi. Alla fine qualcuno l'ho vinto e qualche altro l'ho pareggiato inserendomi nelle graduatorie finali.
Poi, con Prodi ho scoperto che tutta la normativa e persino la Costituzione dello Stato era una favola x creduloni e che chi aveva passato il suo tempo a girarsi le dita veniva premiato ed io, come quelli come me, venivo scacciato xè avevo combattuto la mia vita e mi ero sacrificato x divenire idoneo al P.I. disconoscendo così il valore assoluto dei politici.
Signora manifestante: mi faccia il piacere!
Governo e Parlamento: abrogate quelle norme vergogna, disponete con norma definitiva (senza equivoci)la proroga delle graduatorie vigenti x gli enti sottoposti a limitazioni e disponete con norma transitoria l'assunzione dei vincitori e degli idonei delle graduatorie esistenti col divieto, fino ad esaurimento, di effettuare concorsi!!!
Un po' di legalità e di onestà intellettuale x una volta non guasterebbe.
Sarebbe un fatto storico x questa Italia che ha sempre eloggiato la meritocrazia come espressione suprema della democrazia e poi l'ha sempre schiacciata x esigenze spudorate dei partiti.
Altrimenti, torneranno le forme di terrorismo e cmq di insurrezione e lotta civile tipiche espressioni di rivolta contro uno Stato autoritario ed illegale.

Anonimo ha detto...

chissà perchè tutti questi bravi precari con enorme talento ed esperienza hanno difficoltà a cimentarsi in un pubblico concorso. Forse perchè verrebbe fuori che "occupare una poltrona non significa necessariamente meritarsela" e magari là fuori c'è qualcuno che con meno "amici" e più preparazione si merita la loro poltrona. Vergognatevi !
Concorsi, concorsi e ancora concorsi.

Anonimo ha detto...

Speriamo che qualcuno ascolti queste posizioni piuttosto che quelle della Signora. Ma chi ci crede che le cose possano andare per il verso giusto, se in Italia il verso giusto non lo si vede da decenni ...
Anche i Ministri ed i Parlamentari tengono famiglia ...

Anonimo ha detto...

Signora si vergogni ....mi spieghi come ha fatto a diventare precaria , senza una raccomandazione, dato che ormai in Italia si lavora soltanto cosi, e poi nella Pubblica Amministrazione!!
Faccia la cortesia di non dire nulla...almeno lei ha lavorato e guadagnato qualcosa in questi anni, noi idonei di concorso rispettando la legge siamo ancora in attesa di sapere che fine faremo, nel frattempo lavoriamo come interinali alternando periodi di disoccupazione.
Il nostro sapere non l'abbiamo potuto dimostrare perchè lei occupava un posto non suo dato che per accedere nella PA si deve fare un regolare concorso , non lo dico io ma la Costituzione art. 97.
Concorsi ancora concorsi e con regole ferree , test a lettura ottica ....senza commenti ne temi....altrimenti soltanto gli amici di amici entreranno .
Signora inizi a studiare per un concorso e lasci il posto agli aventi diritto, per fortuna ancora non siamo in dittatura anche se con la legge varata per l'assunzione dei precari ci siamo andati molto ma molto vicino dato che si è ignorata la costituzione!!! Vergogna

Anonimo ha detto...

è la stessa costituzione a prevedere che «Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge.» quindi è bene che la signora faccia un concorso se vuole il posto di lavoro. vergogna!!!!

Anonimo ha detto...

Vergogna, piuttosto, al PdL che ha lasciato che la Signora e quelli come Lei possano continuare ad essere stabilizzati. Il limite del 1° luglio del 2009 serve solo per quei poveracci che non avendo santi in paradiso resteranno fuori. Questa è la vera ingiustizia.
TUTTI O NESSUNO.

Anonimo ha detto...

primA DI PARLARE SAREBBE OPPORTUNO INFORMARSI: IL PERSONALE DI SEGRETERIA DELLE SCUOLE NON è RECLUTATO MEDIANTE CONCORSI PER ESAME, MA SOLO CONCORSI PER TITOLI (TITOLO DI ACCESSO è IL DIPLOMA, MA SOLO DA QUALCHE ANNO, PERCHè PRIMA ERA SUFFICIENTE ESSERE IN POSSESSO DELLA LICENZA MEDIA ED, IN SEGUITO, LICENZA MEDIA PIU ATTESTATO PROFESSIONALE). IL PUNTEGGIO CON CUI SI ACCEDE IN GRADUATORIA è COSTITUITO, QUINDI, DA UN PUNTEGGIO COSTITUITO DA: VOTAZIONE DIPLOMA, EVENTUALI IDONEITà A CONCORSI, EVENTUALI CORSI DI FORMAZIONE. NEL TEMPO, DOPO LE PRIME CHIAMATE PER SUPPLENZA, SI AGGIORNANO I PUNTEGGI CON IL SERVIZIO PRESTATO. ALLA SIGNORA CHE MANIFESTA, IL SERVIZIO PRESTATO IN TUTTI QUESTI ANNI, PURTROPPO, NON LE è STATO E NON LE SARA' MAI RICONOSCIUTO, MENTRE VIENE CONSIDERATO VALIDO AI FINI DELL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO IL SERVIZIO PRESTATO PRESSO LE SCUOLE PRIVATE. SPERO DI AVER FORNITO QUALCHE DETTAGLIO UTILE PER UNA VALUTAZIONE PIù SERENA (E MENO AGGRESSIVA) DEI FATTI