Roma, 30 set. - (Adnkronos)- Valentina Benni e' brava, certo, ma non ha vinto il concorso e nella pubblica amministrazione si entra solo per concorso. Cosi' il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, in un'intervista a "La Repubblica", ritorna sul caso della precaria Valentina Benni, premiata per i suoi meriti ma che non ha ottenuto l'assunzione a tempo indeterminato in base ad una norma collegata alla Finanziaria che blocca la stabilizzazione di 50mila dipendenti pubblici anche se gia' inseriti in graduatoria. "Dovra' vincere un concorso -dice Brunetta- non lo dico io ma la Costituzione".
"In Italia -aggiunge il ministro- nello Stato si entra per concorso e quando ci sono posti disponibii. Non sarebbe giusto scavalcare chi lo ha gia' vinto come non e' giusto creare illusioni in chi cerca un impiego a tempo pieno". E per i meritevoli ma precari da anni la speranza arriva, dice il ministro, "in base a una norma da me proposta ma che dovra' essere approvata dal Parlamento" grazie alla quale "potranno esserci concorsi riservati per una quota del 40%, e destinati a chi ha gia' lavorato nella funzione pubblica con contratti atipici".
Riguardo la trattativa con i sindacati per i contratti del pubblico impiego, Brunetta aggiunge: "Non c'e' alcun ultimatum. La partita e' ancora tutta da giocare riguardo a come le risorse previste dalla Finanziaria in termini di produttivita', efficienza e meriti. I contratti non sono prendere o lasciare, la manovra - e le cifre stanziate - invece si': ci sono tre miliardi, niente di piu', niente di meno e non c'e' spazio per balletti di cifre".
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martedì 30 settembre 2008
Pubblicato da Redazione alle 12:27
Etichette: precari, Renato Brunetta, vincitori di concorso
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