lunedì 7 maggio 2007

LAVORO: BALDELLI (FI), PRODI CERCA CONSENSI SU PELLE PRECARI =

LAVORO: BALDELLI (FI), PRODI CERCA CONSENSI SU PELLE PRECARI =

Roma, 7 mag. (Adnkronos) - ''Con i suoi proclami sulle stabilizzazioni Romano Prodi sta facendo un'operazione politicamente irresponsabile e intellettualmente disonesta per cercare di raccogliere consensi elettorali sulla pelle dei precari e dei lavoratori flessibili''. Ad affermarlo in una nota e' Simone Baldelli, componente della Commissione Lavoro della Camera ed esponente di Forza Italia.
Per quanto riguarda i cosiddetti precari del sistema pubblico, aggiunge, ''il Governo e la maggioranza hanno illuso centinaia di migliaia di collaboratori facendo loro credere in una stabilizzazione che, invece, riguardera' solo poche migliaia di persone. In questo campo, poi, il nodo vero e' quello di impedire il ricorso incontrollato alla flessibilita' esterna, attraverso la responsabilizzazione dei dirigenti, ma su questo il Governo sembra non essere in grado di intervenire''.
Per quanto riguarda il privato, sottolinea Baldelli, ''la stabilizzazione avviene gia' in maniera fisiologica, grazie al fatto che gia' dopo un anno di lavoro flessibile piu' di un terzo del personale viene assunto a tempo indeterminato, secondo i dati del Ministro Damiano. Mentre il vero precariato, costituito dalla disoccupazione e dal sommerso -conclude-, si sta riducendo grazie agli effetti positivi della Legge Biagi, che infatti il Governo, in barba alle promesse elettorali dei comunisti, non ha alcuna intenzione di abolire.''

1 commento:

Anonimo ha detto...

La Class Action è uno strumento tipicamente americano, ho i miei dubbi possa essere espletato contro un Ente Pubblico. In Italia si potrebbe utilizzare il "litisconsorzio", ma la differenza sostanziale è che nella class action è lo studio di avvocati che anticipa tutto e poi se vince prende la percentuale e se perde, perde i soldi, tu non cacci niente. In Italia tu anticipi all'avvocato, sia se vince che se perde, tu lo devi sempre pagare. E VOGLIAMO AMBIRE AD ESSERE UNA NAZIONE CIVILE!!!