CAMERA: PA; SI' A MOZIONI SUL PRECARIATO
(ANSA) - ROMA, 23 APR - Si' dell'Aula della Camera alla mozione di Dario Franceschini (Ulivo) sul precariato nelle pubbliche amministrazioni. Il testo e' stato approvato con 246 si', 179 no e un astenuto.
L'Assemblea di Montecitorio ha anche approvato parti della mozione sullo stesso tema di Simone Baldelli (Fi). Nelle parti approvate il governo viene impegnato ''ad adottare iniziative urgenti per chiarire che in nessun caso la stabilizzazione potra' riguardare il rapporto di lavoro con gli uffici di diretta collaborazione di incarichi politici (dai Ministri ai sindaci), scongiurando l'ipotesi di una sorta di maxi-assunzione dei cosiddetti 'portaborse'; ad adottare iniziative urgenti per garantire che la stabilizzazione dei precari sia comunque finalizzata a coprire le carenze di organico delle amministrazioni e non si risolva nell'ulteriore rigonfiamento di ruoli di amministrazioni che presentano esuberi; ad adottare iniziative urgenti per prevedere l'assunzione dei vincitori e degli idonei dei concorsi pubblici, con riferimento alle graduatorie ancora in vigore; ad assumere le iniziative volte a permettere al lavoratore, che presta la propria attivita' lavorativa presso la pubblica amministrazione con un contratto flessibile, di poter spendere sul mercato, in maniera proficua, questa esperienza lavorativa, senza che si ingeneri l'aspettativa di una sicura assunzione a tempo indeterminato nell'ambito dell'apparato amministrativo dello Stato; ad adottare iniziative normative al fine di predisporre un sistema di valutazione dell'efficienza e del rendimento degli impiegati pubblici che promuova il ruolo dei dirigenti, fortemente penalizzati dal cosiddetto memorandum sul lavoro pubblico
sottoscritto nel mese di gennaio 2007''.
''Con questa nostra mozione - ha commentato Simone Baldelli - abbiamo portato in Parlamento il problema della stabilizzazione dei cosiddetti precari della Pubblica Amministrazione e, a fronte di un centrosinistra gravemente spaccato e capace solo di formulare una mozione generica senza poter dare indirizzi concreti al Governo, abbiamo ottenuto una grande vittoria perche' abbiamo costretto l'Esecutivo a darci ragione su alcuni punti fondamentali e controversi: sulla necessita' di assumere i vincitori di concorso e gli idonei; sulla valorizzazione del ruolo dei dirigenti pubblici nel contrasto del fenomeno dei cosiddetti fannulloni ed infine sull'esclusione dalla sanatoria dei cosiddetti portaborse dei politici all'interno delle stabilizzazioni previste dalla Finanziaria 2007''. (ANSA).
(ANSA) - ROMA, 23 APR - Si' dell'Aula della Camera alla mozione di Dario Franceschini (Ulivo) sul precariato nelle pubbliche amministrazioni. Il testo e' stato approvato con 246 si', 179 no e un astenuto.
L'Assemblea di Montecitorio ha anche approvato parti della mozione sullo stesso tema di Simone Baldelli (Fi). Nelle parti approvate il governo viene impegnato ''ad adottare iniziative urgenti per chiarire che in nessun caso la stabilizzazione potra' riguardare il rapporto di lavoro con gli uffici di diretta collaborazione di incarichi politici (dai Ministri ai sindaci), scongiurando l'ipotesi di una sorta di maxi-assunzione dei cosiddetti 'portaborse'; ad adottare iniziative urgenti per garantire che la stabilizzazione dei precari sia comunque finalizzata a coprire le carenze di organico delle amministrazioni e non si risolva nell'ulteriore rigonfiamento di ruoli di amministrazioni che presentano esuberi; ad adottare iniziative urgenti per prevedere l'assunzione dei vincitori e degli idonei dei concorsi pubblici, con riferimento alle graduatorie ancora in vigore; ad assumere le iniziative volte a permettere al lavoratore, che presta la propria attivita' lavorativa presso la pubblica amministrazione con un contratto flessibile, di poter spendere sul mercato, in maniera proficua, questa esperienza lavorativa, senza che si ingeneri l'aspettativa di una sicura assunzione a tempo indeterminato nell'ambito dell'apparato amministrativo dello Stato; ad adottare iniziative normative al fine di predisporre un sistema di valutazione dell'efficienza e del rendimento degli impiegati pubblici che promuova il ruolo dei dirigenti, fortemente penalizzati dal cosiddetto memorandum sul lavoro pubblico
sottoscritto nel mese di gennaio 2007''.
''Con questa nostra mozione - ha commentato Simone Baldelli - abbiamo portato in Parlamento il problema della stabilizzazione dei cosiddetti precari della Pubblica Amministrazione e, a fronte di un centrosinistra gravemente spaccato e capace solo di formulare una mozione generica senza poter dare indirizzi concreti al Governo, abbiamo ottenuto una grande vittoria perche' abbiamo costretto l'Esecutivo a darci ragione su alcuni punti fondamentali e controversi: sulla necessita' di assumere i vincitori di concorso e gli idonei; sulla valorizzazione del ruolo dei dirigenti pubblici nel contrasto del fenomeno dei cosiddetti fannulloni ed infine sull'esclusione dalla sanatoria dei cosiddetti portaborse dei politici all'interno delle stabilizzazioni previste dalla Finanziaria 2007''. (ANSA).
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