Vincitori contro precari?
Perché nessuno si occupa dei soprusi del governo verso i vincitori di concorso? Incostituzionalmente, per soli fini propagandistici ed elettorali, si cerca di assumere i precari che sono i figli del clientelismo e del sistema della prima repubblica, quando invece si tengono congelati migliaia di vincitori di concorso che attendono pazienti da anni il posto guadagnato secondo le regole costituzionali… e che sicuramente vedranno morire ogni loro speranza. E' possibile che in Italia si possano cambiare sempre le regole del gioco a seconda dei venti politici? In cosa dobbiamo credere? Dateci voce! Siamo oltre 70.000!
Giorgio Toto
Fonte: Il Messaggero
martedì 6 novembre 2007
Lettera al "Messaggero"
Pubblicato da Webmaster alle 00:05
Etichette: Il Messaggero, lavoratori precari, lettera, vincitori di concorso
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4 commenti:
Finalmente qualcuno ha cominciato a parlare!!! Ma non basta, non possiamo permettere al governo di cambiare le regole per i suoi interessi clientelari. Basta!! 70.000 vincitori di concorso (ed eventualmente gli altrettanti idonei) devono essere TUTELATI! E' ora di sollevare un'azione di INCOSTITUZIONALITA' verso questo SCEMPIO!!Tutti insieme, vincitori ed idonei!!!!
Pare che adesso lo Stato si stia preoccupando per il 5000 che sono rimasti senza stipendio, visto che hanno arrestato il loro datore di lavoro...Salvatore Lo Piccolo..alias Sandokan.
Stai a vedere che dopo i precari ci passano avanti pure i mafiosi!!!!!
Dovremmo tornare a riconsiderare di unirci in un unico comitato per manifestare davanti al parlamento. Siamo 70mila, non 4 gatti.
da non credere! mi sono fatta il mazzo per partecipare ad un concorso pubblico ed ora sono già 3 anni che aspetto dentro una graduatoria, per cosa? vedermi passare davanti il solito raccomandato? perché io, che in attesa lavoro da un privato con contratto a progetto, non sono messa male almeno quanto lui???
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