giovedì 14 giugno 2007

STATALI:BCE; PRUDENZA SU SALARI, RISCHIO PRESSIONE SU PREZZI

STATALI:BCE; PRUDENZA SU SALARI, RISCHIO PRESSIONE SU PREZZI
IN ITALIA 26,8% QUOTA STIPENDI PUBBLICI SU TOTALE RETRIBUZIONI
(ANSA) - ROMA, 14 GIU - La Bce invita i governi alla prudenza nelle decisioni relative al pubblico impiego. L'andamento prociclico delle retribuzioni pubbliche e dell'occupazione nonche' il loro contributo all'andamento salariale dell'intera economia di Eurolandia - avverte la banca centrale - ''richiedono una particolare prudenza da parte dei governi nell'attuale ripresa ciclica''. La raccomandazione e' contenuta nell'ultimo Bollettino economico dei tecnici di Francoforte e sottolinea come ''qualsiasi deviazione dai precedenti programmi di mantenere il contenimento delle retribuzioni e dell'occupazione nel settore pubblico rischia di alimentare pressioni della domanda aggregata e di gravare sui bilanci pubblici con ulteriori impegni di spesa che si trascinerebbero nel prossimo rallentamento, nonche' potrebbe addirittura causare ulteriori pressioni salariali nel settore privato''.
La politica retributiva nel pubblico impiego, spiega ancora la Bce, ''ha un importante ruolo segnaletico nell'attuale situazione economica e svolge una funzione importante a sostegno della politica monetaria a sostegno della stabilita' dei prezzi''. Le retribuzioni del pubblico impiego possono infatti ''potenzialmente aggravare anziche' attenuare le fluttuazioni macroeconomiche. In considerazione di cio', le scelte dei paesi dell'area dell'euro in tale ambito hanno un importante ruolo guida nella situazione economica attuale''. Pertanto, ammonisce l'istituto di Francoforte, ''le trattative salariali e l'andamento dell'occupazione nel settore pubblico e i relativi potenziali effetti di propagazione su altri settori dell'economia potrebbero avere un notevole impatto sul costo del lavoro per unita' di prodotto e sulle pressioni inflazionistiche nel complesso dell'area dell'euro, nonche' sui costi e la competitivita' dei prezzi dei singoli paesi che ne sono membri''.
Nel dettaglio l'Eurotower sottolinea come la crescita percentuale in termini nominali tra il 1999 e il 2006 abbia registrato una crescita del 36,7% contro un'inflazione salita nello stesso periodo del 18,3% per una quota complessiva di salari e stipendi nella pubblica amministrazione sul totale della voce salari e stipendi pari al 26,8% contro il 25,6% della Francia, il 14,9% della Germania ed il 20,8% della Spagna: solo la Grecia con il 35,5%, il Portogallo con il 28,2 e la Finlandia con il 27,7% registrano un peso superiore.

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